Di Lorenzo Mossani
Selene Bencini, classe ‘94, da quest’anno è al Calenzano Volley. Molti tecnici nella passata stagione l’hanno considerata uno dei migliori liberi della Serie C. Insieme a Claudia Zocchi, le leonesse sono davvero coperte nel ruolo di libero.
Abbiamo cercato di conoscerla meglio, intervistandola nella sua Campi Bisenzio.
Selene, una domanda semplice che non è mai banale: perché la pallavolo è stata lo sport della tua vita?
“Da piccola ne ho fatti tanti di sport, scelsi la pallavolo improvvisamente. Naturalmente non so darti una motivazione, a quell’eta’ sicuramente ti avrei risposto perché mi piaceva e basta.
Oggi ti rispondo perché la pallavolo t’insegna a Non MOLLARE MAI”.
In molti sostengono che il volley abbia un fascino particolare…
“Io amo la pallavolo. Mi affascina tutto naturalmente, adoro la tensione prima di una partita perché indescrivibile! Inoltre credo nei sogni, e i sogni non muoiono mai. La pallavolo è uno dei miei sogni più grandi.
Perché il libero?
“Prima ero una banda, ma qualcuno vedeva in me dei potenziali in questo ruolo ed io non esitai ad accettare.
Penso anche a una cosa: non importa se ti mettono a giocare come centrale, banda, opposto, palleggiatore o libero…la pallavolo è una cosa sola !!!”
Ruolo sottovalutato?
“Molti, forse, lo sottovalutano o non gli danno molta importanza, ma chi la dà molte volte la palla al palleggiatore in difesa e in ricezione?!;)”
Quali sono i ricordi più belli nella tua vita da sportiva?
“Ne ho tanti momenti felici da quando gioco: ho incontrato amiche meravigliose, e quando sono in palestra sono sempre felice”
Quello più duro?
“Il momento più duro è stato quando ho iniziato a lavorare e tutte le mattina alle 4.30 mi suonava la sveglia. Ero veramente arrivata al limite della stanchezza; mi ricordo che 3 anni fa a fine campionato decisi di smettere, ma passarono 3 mesi e avevo già cambiato idea…tornando in palestra!”
Perché hai scelto Calenzano?
“Una mattina sono stata contattata da Santi, sono stata a parlare sia con lui che con Massimo Cangelosi (tra l’altro mi ha allenata quando ero al MiniVolley a Campi), e devo dire che al primo impatto mi hanno fatto tutto una buona impressione. Ho sempre giocato a Campi Bisenzio, per me la Bacci equivale a una famiglia, ma avevo bisogno di nuovi stimoli”.
Dove può arrivare questo Calenzano?
“Questa squadra può fare TANTISSIMO. Però per scaramanzia vi dico che puntiamo alla salvezza😜
Avete già fatto squadra?
“Per quanto mi riguarda c’è sintonia con tutti! Le ragazze sono meravigliose e lo staff altrettanto!!! Siamo una bella squadra e nasceranno belle amicizie, ne sono sicura! DAJE TUTTA!”